martedì 6 agosto 2013

Butterfly

Fantastica farfalla...

SWAP PARTY

Letteralmente la parola swap in italiano vuol dire baratto, scambio. E il concetto di riciclo, considerato il momento che sta attraversando la nostra economia, sta ormai spopolando anche in Italia. Le fashion-addict (soprattutto quelle attente all'ecologia) lo hanno applicato anche alla moda. Ecco cos'è e come si può organizzare uno swap party.




Lo shopping... è gratis
Chi non ha sognato almeno una volta uno sfrenato shopping a costo zero, lontano dai sensi di colpa, anzi con la netta sensazione di compiere una buona azione? Lo swap è tutto questo: scambiare con amici, parenti o sconosciuti, abiti oppure oggetti che per un motivo o per l'altro sono finiti in fondo all'armadio (pensiamo ai classici regali poco azzeccati), che non ci piacciono, che non ci stanno bene perché non sono più della nostra taglia e via dicendo. Ecco cos'è e come organizzare uno swap party.





Dove - Lo swap party può svolgersi in casa, ma può allargarsi al condominio, alla palestra, all'associazione, fino a farlo diventare un vero evento di quartiere. Se è pomeriggio si può trasformare in un happy hour con stuzzichini e cocktail; di sera potrà essere preparato un buffet freddo. In sottofondo musica leggera che non copra le parole.



Prodotti - La regola è: tutti devono portare qualcosa, e i capi e gli oggetti devono essere in buone condizioni