venerdì 28 giugno 2013

Sculture con i legni lasciati dal mare

Vi è mai capitato di passeggiare lungo la spiaggia, magari dopo una mareggiata, e, tra i tanti rifiuti di plastica, imbattervi in un particolare pezzo di legno contorto, schiarito e levigato dal mare?


La tentazione è quella di portarlo a casa perché sembra una scultura… ma poi, arrivati a casa, non sappiamo più che farne!

Heather Jansch, invece, sa benissimo come riutilizzarli. L’artista inglese, infatti, riesce ad assemblarli creando delle stupefacenti sculture di cavalli a grandezza naturale. 


Opere sostenibili, eleganti, ispirate ai suggestivi disegni di Leonardo da Vinci.

È stato per lei un lungo e faticoso percorso: da ragazzina amava il disegno e i cavalli; successivamente cominciò a dipingere ad olio proprio il suo animale preferito.



Poi, improvvisamente, arrivò l’ispirazione! Realizzare sculture con i legni portati dal mare (in inglese chiamati, con una sola parola, driftwood).



Venne immediatamente notata dalla critica e dal pubblico e da più di dieci anni espone i suoi capolavori di riuso creativo in tutto il mondo.




tratto da “Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione”

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